L’oggetto dell’abbandono
L’oggetto dell’abbandono – mostra a Bari dal 4 al 31 Ottobre 2022 a cura di Angela Angelastro e Obiettivo uno presso La Ciclatera […]
Come faccio psicoterapia
Le persone che chiedono il mio aiuto, in genere, arrivano nel mio studio e mi raccontano di sentirsi disorientate, soffocate, affaticate o, talvolta, esauste della vita stessa. […]
Un tuffo nel Cerchio delle Mamme: maternità e condivisione
L’abitudine delle donne di ritrovarsi per condividere curiosità e timori, sapori e ispirazioni, in momenti diversi della propria vita, ha una storia antica. […]
Il perineo femminile, questo sconosciuto
Il perineo è un luogo misterioso e pressocchè sconosciuto, nelle sue caratteristiche e nelle sue potenzialità. […]
Diventare genitore: da dove comincio?
Frugando tra i miti e le storie che accompagnano l’esperienza del diventare genitore ho scoperto la tradizione di una tribù africana che mi ha molto incuriosito. […]
“Il blu è un colore caldo” di Julie Maroh. Qualche riflessione
Ho sempre amato il blu. Da bambina era il mio colore preferito quando mi prendeva la voglia di disegnare; e ancora oggi, mentre sono al telefono o lavoro, scarabocchio in blu. […]
Meditazione sul babbà al rum. Costruire storie in psicoterapia
Con il tempo sto imparando che spesso il cuore del mio lavoro sta nel duettare con l’altro mentre racconta la propria storia, […]
Incontro, al confine con la poesia
Un po’ di tempo fa mi è successo di attraversare professionalmente uno di quei momenti in cui ti ritrovi alle prese con una relazione terapeutica un po’ difficile e a tratti insoddisfacente: […]
Fuori dall’armadio
Odio coloro che mi tolgono la solitudine senza farmi compagnia (Nietzsche) In quanti modi si può uscire da un armadio? Si può scegliere di uscirne solo durante la notte, quando nessuno guarda o ascolta. Si può scegliere di uscirne sbattendo le porte e andando ad indossare i propri abiti e la [...]
A fior di pelle. Il massaggio infantile nella relazione tra genitori e bambini
“A questo serve il corpo: mi tocchi o non mi tocchi, mi abbracci o mi allontani, il resto è per i pazzi.” (Patrizia Cavalli) […]